Gibilterra

Gibilterra, situata sulla foce del Mar Mediterraneo, è in realtà un territorio d’oltremare britannico dal 1713, anno in cui per motivi di strategia bellica, fu firmato il Trattato di Utrecht.

Poco più grande di 2 chilometri quadrati, chiunque faccia visita e/o vi abiti è a conoscenza della “folle” pista di atterraggio aeroportuale. Perchè è considerabile folle? Perchè  nel bel mezzo della pista di atterraggio, vi è un’autostrada attiva e trafficata.

State organizzando una vacanza a Gibilterra? Se siete dispositi ad atterrare in mezzo ad un’autostrada, considerando i numerosi luoghi interessanti, questo luogo merita di essere visitato. Scopriamolo insieme!

La vera protagonista di Gibilterra è la Natura

La Rocca di Gibilterra offre scenari molto differenti tra loro, percepiti da ognuno di noi in modo differente. Per alcuni può rappresentare un simbolo di forza, forza d’animo e per altri, addirittura, di pura tirannia. Visitare Gibilterra significa visitare almeno una volta la riserva naturale Upper Rock, parco da cui è possibile accedere alle principali vette rocciose. Per accedervi è necessario pagare un biglietto d’ingresso, ma in seguito all’acquisto sarà possibile visitare un numero considerevole di altre attrazioni, tra cui:

• L’Apes Den,
• La Grotta di San Michele,
• il Castello Moresco,
• i Great Siege Tunnels, e
• Il Centro Militare Heritage.

I più celebri abitanti di questa penisola sono le scimmie senza coda. Gli unici primati a “piede libero” in tutta l’Europa. Le stime correnti contano oltre 200 esemplari che vivono intorno all’area. Sarà facile incontrarle durante l’accesso alla funivia. Un consiglio: fate attenzione hai vostri oggetti di valore, queste scimmiette sono solite “portarsi ricordini a casa con loro”.

Spazio al cibo

Un consiglio che possiamo darvi è di recarvi nei pub, non tanto per bere, bensì per mangiare. Dal pesce alle patatine, passando per pasticci di carne, rendono il cibo britannico accattivante. Insieme alla vostra bistecca potrete ordinare anche una dissetante pinta. Inoltre, per tutti i fumatori c’è una bella notizia: a Gibilterra è ancora possibile fumare nei pub. E per i più golosi, si consiglia di provare i dolci della Bistro Madeleine, non ve ne pentirete!

E dopo aver riempito la pancia, è il momento di digerire. Una bella camminata vi aiuterà. Si consiglia di cogliere l’occasione per esplorare la Great Siege Tunnels, una serie di grotte create a mano nel tardo 18° secolo, durante l’assedio britannico. Ci sono ben 70 chilometri di gallerie scavate nella roccia, ma purtroppo per i visitatori soltanto una piccola parte è accessibile al pubblico.

Siete pronti per far visita a Gibilterra? Anche se questa penisola può sembrare in un primo momento, molto piccola, è in grado di offrire numerose attività e luoghi d’interesse unici. Tra cui, l’immancabile bellissimo mare!

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